Mostre temporanee nei Centri visite

Il futuro del pascoloGli anfibi dell'Alto Adige | Il Cevo nobile | Il mondo non bastaI signori del silenzio | Mangiare ed essere mangiati | Bye, bye, Butterfly! | neobiota | Biodiversità - la varietá della vita

Parchi naturali Alto Adige - I boschi

Parchi naturali Alto Adige -  I boschi

dal 02.05.2024 al 31.10.2024
al Centro visite Tre Cime a Dobbiaco

Sia che si consideri area di svago, fattore economico elemento di protezione contro le catastrofi naturali, il bosco gioca un ruolo molto importante per noi. Non va poi dimenticato il fatto, che esso è anche un complesso ecosistema, che a livello mondiale ospita circa due terzi delle specie animali e vegetali conosciute.

I boschi altoatesini sono particolarmente vari e ricchi di specie. A seconda del tipo di suolo, roccia madre e clima, qui su piccole superfici si sono sviluppati i più diversi tipi di bosco. Essi spaziano dal bosco submediterraneo con roverella e orniello, delle aree prossime ai fondovalle, ai larici – cembreti e alle mughete, verso il limite del bosco.

La mostra “Parchi naturali Alto Adige - I boschi“ illustra i diversi ambienti forestali caratteristici dei sette parchi naturali e ne descrive habitat, flora e fauna.

 

Il futuro del pascolo

Il futuro del pascolo
Forcella S. Antonio. Foto: Ufficio Natura, 2006

dal 02.05.2023 al 28.10.2023
nel
Centro visite Parco naturale Fanes-Senes-Braies, San Vigilio in Marebbe

dal 27.12.2023 al 30.03.2024
nel Centro visite Vedrette di Ries-Aurina a Campo Tures

Questa mostra itinerante del progetto UE LIFEstock-Protect vuole presentare alcuni aspetti della pastorizia.
Come incide l’allevamento a pascolo sulla conformazione del paesaggio quando il bestiame è guidato in modo competente e mirato? Come proteggere il bestiame al pascolo? Sono esposti alcuni esempi pratici.
La mostra è completata da interessanti informazioni sui pascoli alpini nel Parco naturale Fanes-Senes-Braies.

Il mondo non basta - mostra fotografica

Il mondo non basta - mostra fotografica
Foto: Fabian Haspinger 2018

dal 27.12.2022 al 01.04.2023 al Centro visite Tre Cime a Dobbiaco

Il mondo non basta! La società dell’intrattenimento sente la necessità di intervenire, abbellire, espandere, spiegare e migliorare. La mostra ritrae oggetti posti nell’ambiente naturale, eppure assurdamente estranei ad esso. Questo “arredamento onnipresente nel paesaggio” intento a un maggiore confort e un’intensificazione dell’esperienza, paradossalmente distrae dalla natura straordinaria e dalla tranquillità, riportando il visitatore al mondo frenetico e all’atmosfera urbana.

Sul suo sito (in lingua tedesca), Fabian Haspinger presenta alcune delle foto esposte nella mostra.

Signori del Silenzio – I tetraonidi e la coturnice

Signori del Silenzio – I tetraonidi e la coturnice
Foto: Tetraonidi

dal 04.04.2023 al 31.10.2023
al Centro visite Gruppo di Tessa a Naturno

dal 27.12.2023 al 30.03.2023
al Centro visite Tre Cime a Dobiacco

Spesso inosservati, quasi segretamente, nei nostri boschi e nell’alta montagna vivono cinque specie di Galliformi. La mostra presenta questi uccelli affascinanti attraverso immagini, testi e oggetti fedeli all’originale.

Nel Centro visite Gruppo di Tessa la mostra viene completata da una "casa dei pulcini".

 

Biodiversità – La varietà della vita

Biodiversità – La varietà della vita
Foto: Amt für Natur

dal 02.05.2023 al 28.10.2023
al
Centro Visite Tre Cime a Dobbiaco

Per biodiversità s’intende “la varietà biologica” o “varietà della vita” presente sulla terra: dalla varietà genetica, a quella delle specie, fino a quella degli ecosistemi. Questa varietà determina l’unicità del nostro pianeta ed è la base stessa della nostra esistenza. Questo prezioso tesoro è però in pericolo. La perdita di variabilità biologica non è mai stata così veloce come in questi ultimi anni. Per favorire la consapevolezza sull’importanza della biodiversità le Nazioni Unite hanno dichiarato il 2010 come “Anno Internazionale della Biodiversità”.
La mostra „Biodiversità – La varietà della vita“ è stata ideata e realizzata dalla Ripartizione provinciale Natura e Paesaggio in collaborazione con il Centro Convegni Abbazia di Novacella. Sei “elementi espositivi” illustrano vari aspetti riguardanti la biodiversità e avvicinano bambini e ragazzi, ma anche adulti al tema in maniera interattiva e divertente. La mostra invita a prendere coscienza del valore, della necessità di salvaguardia e della bellezza della varietà biologica del nostro paese e di tutto il pianeta.

Mangiare ed essere mangiati

Mangiare ed essere mangiati
Foto: Pixabay

 

dal 04.04.2023 al 31.10.2023 Centro visite Monte Corno a Trodena

Gli esseri viventi dipendono l’uno dall’ altro e tutti insieme formano una catena alimentare. Piante e animali selvatici in relazione tra loro: Chi mangia chi? E cosa succede con gli animali alla fine della loro vita? La mostra speciale presenta in un modo piacevole e interattivo le relazioni alimentari della natura e spiega a tutti i visitatori: È così che funziona in natura!

Mostra temporale del Parco Nazionale dello Stelvio sulla catena e la rete alimentare.

Bye, bye Butterfly!

Bye, bye Butterfly!
Foto: Sepp Hackhofer (2010)

dal 28.10.2022 al 28.10.2023
al Centro visite Sciliar-Catinaccio a Siusi

 

Nel Centro visite del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina, la mostra speciale "Bye bye Butterfly" attende i visitatori dal 28 dicembre, avvicinandoli al mondo di queste magiche creature:  
La trasformazione di un bruco in una crisalide e poi in una farfalla non smette mai di stupire; non a caso è considerata un simbolo di un nuovo inizio... La mostra espone in modo vivido la vita di questa fragile meraviglia naturale e la sua dipendenza da un habitat funzionante e diversificato.
Inoltre, immagini, modelli e testi forniscono informazioni sulla biologia e su molti altri segreti di questi affascinanti insetti.

Mostra del Museo scienze naturali Alto Adige.

neobiota

neobiota
Foto: AVS

dal 02.05.2023 al 28.10.2023
al Centro Visite Vedrette di Ries Aurina a Tubre

La mostra fa parte di una campagna di sensibilizzazione sui rifiuti di montagna. Le nostre montagne stanno lentamente diventando montagne di rifiuti; ma invece di puntare il dito, la mostra ci insegna il rispetto per la natura in modo originale, umoristico e giocoso.

Ogni visitatore della mostra è allo stesso tempo uno scienziato di rifiuti alla ricerca di nuove specie in montagna.

Mostra temporanea del AVS Südtirol.

Gli anfibi dell’Alto Adige

Gli anfibi dell’Alto Adige
Foto: Tetraon

dal 02.05.2023 al 28.10.2023
n

el Centro visite Puez-Odle a Funes

da novembre 2023 a marzo 2024
nel Centro visite Sciliar-Catinaccio a Siusi

Gli anfibi sono tra i più antichi vertebrati terrestri conosciuti. Il nome anfibio deriva dal greco e significa “doppia vita”. Questo descrive in modo perfetto il loro stile di vita: vivono in parte in acqua e in parte sulla terra ferma.

L’aquila reale nelle alpi orientali

L’aquila reale nelle alpi orientali
Foto: Walter Nicolussi

da marzo 2023 a ottobre 2023
al Info parco Bunker Mooseum a Moso in Passiria
Oltre ad essere il rapace diurni più famoso, l’aquila reale è la specie di maggiori dimensioni, ad eccezione degli avvoltoi. Con il suo sguardo fiero e un'apertura alare di oltre 2 metri, questo rapace è già da sempre sinonimo di libertà e potere in molte parti del mondo. 100 anni fa l'uccello rapace cadde in disgrazia e fu oggetto di un’accanita persecuzione.  Solo attraverso severe norme di protezione, progetti di reintroduzione e, soprattutto, un lavoro educativo mirato è stato possibile garantire la sopravvivenza della regina dell'aria. Oggi, diverse coppie di aquile reali vivono e si riproducono nelle Dolomiti. Si vedono raramente in inverno, ma quando inizia la stagione riproduttiva e si allevano i piccoli, si possono osservare molto bene.

Con l'aiuto di testi, immagini ed oggetti di esposizione, la mostra fornisce una visione completa dell'emozionante mondo della "regina dell'aria".