Parco naturale Gruppo di Tessa

Sentieri natura

Sentiero natura "Vivere le malghe"

Sentiero natura "Vivere le malghe"
Sentiero natura Val di Fosse

Il percorso naturalistico “Vivere le malghe” si trova in Val di Fosse, a Senales, nel Parco naturale Gruppo di Tessa; è stato realizzato per avvicinare i visitatori alle singolari caratteristiche naturali e paesaggistiche dell’alpeggio.

In un paesaggio plasmato dalle forze della natura, l’osservatore attento coglie una miriade di tematiche interessanti. 18 differenti aree tematiche sono state selezionate e illustrate in un percorso a tappe, che si snoda attraverso le malghe ed utilizza tabelloni ed elementi interattivi per informare l’escursionista. Oltre alle particolarità della flora, fauna e geologia del territorio, lungo il percorso è curato con particolare attenzione il tema dell’alpicoltura.

Partendo dal parcheggio nei pressi della Casera di Fuori, seguiamo il sentiero che si snoda attraverso le malghe Casera di Mezzo e Rableid per raggiungere il Maso Gelato, situato 5 chilometri all’interno della valle. Il tracciato parte dalla Casera di Fuori e si presenta come un itinerario storico a tappe sulla Val di Fosse. Il primo tabellone del percorso accenna ai metodi di produzione del formaggio spiegati più dettagliatamente nella casera limitrofa presso il maso omonimo (Casera di Fuori). Lungo il percorso altre schede tematiche illustrano le innumerevoli strategie di sopravvivenza e forme di adattamento della fauna locale e presentano le caratteristiche del paesaggio colturale della Val di Fosse.

Alla Casera di Mezzo un semplice modello di centrifuga da burro invita a girare la manovella per conoscere i metodi della lavorazione del burro attraverso immagini e testi. Un quaderno ad anelli riporta estratti di un antico registro delle malghe della Malga Rableid e di Casera di Mezzo.

Un canale irriguo (Wasserwaal) restaurato di recente nei pressi della Casera di Mezzo e un tabellone annesso informano il visitatore su questo antico ed efficace sistema di irrigazione.

Alla Malga Rableid, un pannello fornisce informazioni sul progetto di reinserimento dello stambecco. Il cannocchiale presente sul posto permette di seguire questi abili arrampicatori nei loro spostamenti sulle rocce o anche solo di ammirare più da vicino l’incantevole paesaggio alpino. Nei pressi della malga un altro tabellone informa sulle capacità di adattamento di molte specie animali. Qui in particolare il tabellone informa sulle specie di uccelli che hanno eletto a luoghi di nidificazione i tetti delle case, abbandonando le pareti rocciose e adattandosi perfettamente alle strutture create dall’uomo.

Sul tabellone presso il Maso Gelato possiamo imparare qualcosa in più sulle affascinanti caratteristiche geologiche della zona. Un leggio presenta testi ed immagini relative ad una singolare manifestazione di protesta risalente al 1981 per opporsi alla costruzione di un bacino per lo sfruttamento dell’energia idraulica. Era previsto, infatti, che tutta l’area attorno al Maso Gelato dovesse sparire per lasciare posto ad un bacino artificiale.

La parte finale del percorso è riservata alle storie e alle leggende della Val Senales e di Fosse, che è possibile leggere restando tranquillamente seduti in un’area appositamente attrezzata. Quest’area invita non soltanto alla lettura, ma anche a sostare per ammirare l’incanto della quinta di cime che fa da cornice alla Val di Fosse.

Il percorso naturalistico rappresenta un importante tassello dell'incarico formativo assunto dall’Ufficio Parchi naturali (oggi Ufficio Natura), che si prefigge di sviluppare una coscienza collettiva sullo stretto legame esistente fra la natura ed il paesaggio e di incentivare e sostenere l’attività dell’uomo all’interno delle aree protette.